cosa-mangiare-a-berlino: l'Oberbaumbruecke

Cosa mangiare a Berlino? Ecco due dritte per non perdersi il meglio della cucina berlinese in un giorno

ore 8
Un placido risveglio all’Hotel Riehmers Hofgarten, elegante 4 stelle all’interno di un edificio storico protetto, a pochi passi dall’animata Bergmannstrasse, con i suoi caffè, i suoi negozi e i suoi ristoranti, nel cuore di Kreuzberg. La posizione è perfetta per iniziare a esplorare il quartiere, una città nella città, che forse meglio di altri racchiude la cultura gastronomica berlinese, un sincretico mix di tradizioni culinarie antiche e moderne di ogni parte del mondo. Due consigli: le camere più tranquille sono quelle che danno sul giardino interno; non fate colazione, vi serve lo stomaco vuoto per conoscere davvero Berlino.

ore 10
Il cosmopolitismo culinario di Berlino va assaggiato, odorato, degustato, attraverso tour gastronomici organizzati o fai da te. Dall’hotel la prima tappa fondamentale per calarsi nel mood culinario berlinese è il Curry 36 di Mehringdamm, una vera e propria istituzione per assaggiare lo street food di Berlino per antonomasia, il currywurst, un mix anglotedesco nato nel secondo dopoguerra, che unisce il tipico Bratwurst tedesco e il gusto in salsa coloniale del curry unito al ketchup. A pochi metri un’altra istituzione, questa volta rappresentante della diaspora turca in Germania. Stiamo parlando di Mustafa, famoso per cucinare il kebab più buono di tutta Berlino. La ricetta classica contempera carne, insalata, cetrioli, pomodori, cipolle, verdure saltate in salsa di soia, feta, salse all’aglio, piccante e alle salsa alle erbe più una spruzzatina finale di limone.
Per foodie che preferiscono un breakfast più classico, nel bel mezzo della Bergmannstrasse, al Cafe Milagro, troviamo una delle colazioni più complete della città, dai classici dolci tedeschi ai menù internazionali declinati negli stili di New York, Parigi o Oxford.
Un tour che si rispetti non può prescindere dalla visita di un mercato rionale. A Kreuzberg ce ne sono parecchi. Per restare in zona Bergmannstrasse troviamo, dal lunedì al sabato, il Marheineke Markthalle, il mercato coperto perfetto per fare la spesa e per scoprire le nuove tendenze gastronomiche di Berlino.
L’altro grande mercato coperto di Kreuzberg, il Markthalle Neun, aperto nel 1891 e riaperto nel 2011 in una veste completamente rinnovata, è visitabile ogni giorno domenica esclusa. All’interno vari stand tra cui il Big Stuffed Smoked BBQ con i Pulled Pork Sandwiches e il Tofu Tussis con il tofu artigianale. Imperdibile il giovedì sera per lo Streetfood Thursday, con banchi che propongono delizie da ogni parti del mondo, dai ravioli con tapioca tailandese ai Kässpatzen dell’Algovia. Il Markthalle Neun è inoltre sede di moltissimi eventi a tema food, come il Berlin Coffee Festival o Wurst&Bier.
Un altro mercato alla scoperta di sapori mediorientali è il Maybachufersul, il più famoso mercato turco della città, sul Landwehrkanal, dove ogni martedì e venerdì ci si gusta buon gözleme passeggiando tra le bancarelle o, se il tempo lo permette, rilassandosi sulle sponde del canale.

cosa mangiare a Berlino: currywurst

ore 14.30
Dopo aver messo un po’ a riposo lo stomaco si riparte a caccia di mercatini alimentari. Una bella iniziativa per estendere l’esplorazione dello street food ad altri quartieri berlinesi, e che sintetizza l’enorme potenziale creativo della capitale tedesca, è quella della Berliner Wochenmärkte Map, una mappa dei mercati settimanali di Berlino disegnata sui percorsi della metropolitana: quasi 70 mercati lungo le linee S-Bahn e U-Bahn pronti per essere visitati a seconda del giorno della settimana e della zona che si vuole vedere. Così da poter verificare con i propri occhi l’enorme diversità tra i mercati delle varie zone della città, ognuno con la sua propria identità, i propri cavalli di battaglia gastronomici e l’atmosfera che regalano al visitatore. Da quella cosmopolita di Prenzlauer Berg al mercato domenicale di Mauerpark, dove far merenda tra bancarelle di libri usati e musica dal vivo.

ore 17
Ogni mercato stimola il desiderio di portare a casa un souvenir gastronomico. Se nel vostro vagabondar per mercati vi trovaste dalle parti del Mitte e foste in cerca di un regalo o un ricordo gustoso, non scordate di visitare un piccolo paradiso per gourmet, Eat Berlin, a due passi da Alexanderplatz, dove trovare prodotti enogastromici creati dalle sapienti mani di artigiani berlinesi, dai liquori locali come il Brandstifter-Gin alle salsicce in vetro, fino alla speciale salsa per condire i Currywurst e stupire gli amici, portando a casa un pezzo di Berlino da mordere e gustare.

ore 18
Si torna sulle rive del Landwehrkanal, anzi, direttamente sull’acqua, per un indimenticabile aperitivo sul fiume a bordo della Van Loon, una nave ristorante galleggiante che al tramonto serve ottimi cocktail e una vista splendida, per un piacevole intermezzo tra l’infinito banchetto itinerante della giornata e la cena serale. Oltre alla Van Loon, la nave ristorante, l’area portuale ospita anche i barconi a motore Philippa e Josephina, sui quali si organizzano interessanti tour culinari.

ore 19.30
Kreuzberg regala soddisfazioni anche per palati fini. Dalle parti del Check Point Charlie troviamo uno dei più innovativi più templi cittadini della cucina di qualità. Da Nobelhart & Schmutzig ogni cosa è non convenzionale. Dalla disposizione della sala, che incorpora completamente la cucina, alla particolare acustica della stessa, che permette di apprezzare la musica dei vecchi vinili del proprietario, Billy Wagner, fino all’idea stessa di haute cuisine, che si fonda sull’utilizzo di soli ingredienti locali, dove ogni piatto, composto al massimo da tre o quattro ingredienti, è assieme concettuale e di sostanza, seppur minimale. Un’idea che racconta davvero la storia del territorio, grazie anche con un rapporto strettissimo con i produttori, i contadini, gli allevatori, e che rende questo luogo La Mecca berlinese della cucina a km zero.

ore 22
Coda, nel quartiere alla moda di Kreuzkoelln, tra Kreuzberg and Neukölln, è la luce dopo la notte, la quiete dopo la tempesta, il tempio assoluto della dolcezza berlinese. Un ristorante bistellato only sweet, con tanto di menù degustazione composto da sei portate di dolci accompagnate da drink e snack, che dopocena si trasforma in un dessert bar minimal ed elegante, dove bere un cocktail insieme a prelibatezze di alta pasticceria.

cosa mangiare a berlino: Markthalle

Crediti fotografici:
1- © visitBerlin, Oberbaumbruecke Foto: Visumate
2- © visitBerlin, currywurst – Foto: Peter Koschel
3- © visitBerlin, Markthalle – Foto: Peter Koschel

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